Avete mai notato che certe città vengono ignorate a lungo, poi improvvisamente la loro popolarità esplode e tutti vogliono andare a dare un’occhiata? Noi nuokers ad esempio, avevamo iniziato a raccontarvi le meraviglie di Istanbul un bel po’ di tempo fa… e adesso ogni hipster che si rispetti considera la città turca come una meta immancabile per le proprie vacanze. Se le nostre previsioni sono corrette, in un paio di anni quegli stessi hipster che ora si adeguano alla moda, inizieranno a snobbare Istanbul perché troppo inflazionata e volgeranno lo sguardo verso mete, secondo loro, molto alternative. Curioso, no?
Scherzi a parte, a Berlino – tempio hipster per eccellenza e città tedesca con il più alto tasso di immigrazione turca – un locale come quello che stiamo per descrivervi non poteva mancare!
Confiserie Orientale si potrebbe definire una “confetteria”, termine desueto che tuttavia ben descrive l’attività principale di questo locale di Mitte che, oltre a servire torte e tisane, produce lokum, le tipiche “caramelle” fatte in casa secondo l’antica tradizione turca. Il risultato? Morbide praline di marzapane, pasta di mandorle, nocciole, pistacchi, acqua di rose, spezie e altri gusti insoliti e sconosciuti, che certo non potremmo definire semplicemente caramelle! Assaggi liberi al bancone… approfittatene!
Prima di farci avvolgere completamente dalla vellutata atmosfera di Confiserie Orientale, dai suoi profumi caldi ed esotici e dalla musica ipnotica e rilassante, è bene fare un piccolo passo indietro e scoprire qualcosa in più su questo posto. La storia comincia nel 1883 quando il giovane Cemil Bey inaugura a Istanbul la Confiserie Cemilzade: oggi, dopo 128 anni e quattro generazioni, i negozi e i dipendenti sono aumentati ma la ricetta dei famosi lokum è sempre la stessa, è segreta, e viene religiosamente tramandata di padre in figlio.
Abbiamo scoperto questo posto per caso (come sempre!) scambiandolo per una semplice pasticceria e, prima di assaggiare i paradisiaci lokum, ci siamo entrati con in testa l’idea di una merenda. E così abbiamo fatto: abbiamo ordinato una torta di marzapane, mandorle e pistacchi accompagnata da una tisana al ginger e limone e da un tè nero, le cui miscele sono state preparate al momento di fronte a noi. Impeccabili.
Quando sarete sazi e soddisfatti di aver scelto proprio Confiserie Orientale come luogo per sfuggire ad un pomeriggio freddo e piovoso, non perdete l’occasione di dare un’occhiata all’arredamento che, secondo noi, è stato pensato con il preciso scopo di creare un’atmosfera contraddittoria, elegante ma al tempo stesso rilassante e piacevole.
Il contrasto tra l’opulenza – la parete composta da tessere di mosaico dorate, il lampadario di gocce di cristallo scintillante, la dormeuse di velluto rosa antico e le stoviglie turche – e la raffinatezza – i mobili candidi e immacolati, le fotografie in bianco e nero, i fiori freschi e il personale discreto e affabile – ci ha fatto venire in mente l’immagine di un misterioso harem ripensato in chiave minimal. Vi sembra una definizione assurda? Andateci e vi ricrederete.
Se Confiserie Orientale vi è piaciuta così tanto che pensate di non poter aspettare fino alla prossima volta per il vostro delizioso lokum, ricordate che sono disponibili numerose confezioni da asporto, da riempire con i vostri dolcetti preferiti, per portare a casa un angolo di Istanbul. Se invece i sapori forti non fanno per voi e preferite una pausa più tradizionale, poco distante troverete Princess Cheesecake. Per una sosta meno calorica e più culturale, invece, sempre nelle vicinanze c’è la mitica galleria fotografica C/O, uno dei nostri posti preferiti della capitale tedesca.
Siamo certi che l’hipster che ha appena finito di disfare le valigie dopo il suo viaggio a Istanbul non sarà d’accordo (perché “è già troppo di moda”), ma noi vi consigliamo senza esitazione Confiserie Orientale e la aggiungiamo alla nostra lista dei locali da non perdere!